giovedì 28 luglio 2016

Torna la Grande Traversata della Vena del Gesso

Sabato 3 e Domenica 4 settembre
Grande Traversata della Vena del Gesso
Sabato 3, domenica 4 settembre
In Cammino con Trail Romagna , Trekking Nasturzio
e Cai Faenza 
Grande Traversata della Vena del Gesso
Un viaggio lungo i sentieri della Vena del Gesso, tra  il luccichio di cristalli, creste, doline, caverne e siti protostorici, lembi di vegetazione mediterranea, ruderi di castelli e cave abbandonate. Un’attraversata Coast to coast Tossignano – Brisighella – Tossignano  di 26 chilometri al giorno con dislivelli che variano dai 1300 ai 1500 metri. Un percorso in gran parte su roccia con molti tratti esposti fatto per escursionisti esperti ben allenati calcolando 8-9 ore di marcia al giorno.
Da Borgo Tossignano si sale sul sentiero 705 verso le Banzole dove si incontrano i ruderi della villa estiva della famiglia di Alfredo Oriani.Si prosegue sempre su sentieri boschivi fino a Cà Budrio dove si entra in una dolina e superata l’apertura dell’abisso Lusa si inizia la salita su gesso che ci fa percorrere il crinale fino a Sasso Letroso in un continuo saliscendi con una visuale aerea su tutta la vallata del Senio. Si scende poi alla chiesetta di San Benedetto (302 mt slm), poi ancora giù verso Borgo Rivola (97 mt slm). Attraversato il Senio si sale verso la cava del Gesso che attraverseremo per raggiungere i Crivellari un meraviglioso e caratteristico borghetto costruito e poggiato sul gesso. Di qui prendiamo il sentiero 513 per raggiungere la sella di Cà Faggia, prendiamo poi il sentiero 511 e  su sentiero di crinale arriviamo alla Pieve di Monte Mauro situata a 474 metri, da qui costeggiando il crinale scendiamo verso la vallata del Sintria in una spettacolare discesa prima su roccia poi dentro al bosco. Attraverso campi e sentieri saliremo prima a Vespignano poi al Rifugio Carnè dove si pernotterà. Il giorno seguente si parte dal rifugio Carnè e si raggiunge Vespignano su altro sentiero per scendere poi al Sintria, si risale verso Monte Mauro sul sentiero 513 raggiungendo Cà Castellina e la sella di Cà Faggia dove prenderemo il sentiero 511 di crinale che ci porterà ai Crivellari da dove raggiungeremo prima il Senio e poi Borgo Rivola da dove saliremo su strada verso Sasso Letroso, Poggio Peloso, la Siepe sul sentiero 705 basso fino a Cà Budrio dove prenderemo il sentiero 705 di crinale fino al passo della Prè da dove scenderemo al Rio Sgarba rimanendo sotto la Riva di San Biagio per risalire poi verso Tossignano e scendere infine a Borgo Tossignano.
Trail Romagna – Parco Regionale Vena del Gesso – Trekking Nasturzio - Cai Faenza

I percorsi possono cambiare tragitto in base alle condizioni meteo.
Si può partecipare a un giorno solo o a tutte 2 le giornate, per chi partecipa alle 2 giornate si organizzerà cena pernottamento e prima colazione al Parco del Carnè o in altri agriturismi.
 
PER CHI E' INTERESSATO A PARTECIPARE 
Ulteriori informazioni si possono avere contattando il 335 54 23 339 ( Francesco ) o scrivendo a trekkingnasturzio@gmail.com  o sul nostro blog     http://trekkingnasturzio.blogspot.it/
O alle pagine facebook di Trekking Nasturzio o Trekking Nasturzio Official .
 
 
   SOTTO LE FOTO DELLA PRIMA EDIZIONE NEL 2015
 



























martedì 26 luglio 2016

Sul Rio Cesari

Domenica scorsa siamo tornati a camminare lungo il Rio Cesari dopo molti mesi.
La giornata è particolarmente nuvolosa e la temperatura molto più bassa dei giorni scorsi saremo poco sopra i 20 gradi quando partiamo alle 8.
L'intenzione è di fare un'anello che ci occupi la mattinata.
Partiamo dalla Badia di Susinana costeggiando da subito il Rio Cesari, nonostante il periodo estivo c'è ancora abbastanza acqua nel rio e questa ci da la possibilità di godere della vista delle innumerevoli cascate o salti d'acqua di questo torrente.
Usciti dal percorso del rio ci immettiamo nella strada bianca che salendo ci conduce alla villa del XVII secolo di Gruffieto, di qui dirigendoci verso il crinale intercettiamo il sentiero Garibaldi che ci fa raggiungere il crinale e aggirare il monte per arrivare poi alla vecchia cava dismessa di arenaria.
Di qui sendiamo verso rocca San Michele per scendere poi in maniera molto ripida verso la Badfia di Susinana.
Il percorso è di circa 14 km e circa 800 metri di dislivello, abbiamo impiegato a percorrerlo 3 ore e 50 minuti.
E' un bel percorso che andrebbe valorizzato ulteriormente visto che merita dal punto di vista ambientale e che negli anni passati era stato attrezzato per la visita .